Il carnevale di ‘Ndirucce a Città Sant’Angelo
|Cos’è il carnevale?
Lo sapeva bene Antero De Tollis, calzolaio angolano della fine dell’Ottocento, inventore della maschera di ‘Ndirucce: era il giorno in cui anche un umile calzolaio poteva dire la sua nei confronti dell’amministrazione e della gerarchia ecclesiastica, perché a carnevale tutto vale!
‘Ndirucce il giorno di carnevale saliva “in cattedra” in Piazza Garibaldi e a suon di “ttavitte” (sonetti in rima baciata con ritmo e musica d’accompagnamento) riportava fatti e notizie scandalistiche angolane, prendendosi gioco anche dei “personaggi” cittadini.
Oggi non c’è più Antero De Tollis ma a Città Sant’Angelo come in tutto l’Abruzzo, le tradizioni si conservano, e ancora oggi a suon di “ttavitte” i rappresentanti delle contrade possono schernire l’amministrazione, e non solo. Le contrade che sfileranno quest’anno sono: Annunziata, Casale, Corso, Madonna della Pace, Piano della Cona, Sant’Agnese e Villa Cipressi.
In un’intervista dello scorso anno, su “L’opinionista – Abruzzo”, Paola Ceresano – guida del comitato organizzatore del carnevale – dice: «L’obiettivo è recuperare il carnevale di ’Ndirucce, che risale all’inizio del ’900 e unirlo con la formula del Palio. Dietro ogni spettacolo organizzato dalle contrade c’è una grande ricerca: le sfilate vengono giudicate anche per l’attinenza al tema, e per la spontaneità della loro rappresentazione. È un carnevale caratteristico, diverso dagli altri, dove non vince semplicemente il costume più bello».
Quest’anno si festeggia il ventesimo anno della rievocazione del Carnevale di ‘Ndirucce, e come ogni anno si è scelto un tema in base al quale ogni contrada dovrà elaborare “li ttavitte” e il corteo in maschera, che sfilerà dalla Villa Comunale a Sant’Agostino (lungo Corso Vittorio Emanuele) per poi tornare in Piazza Garibaldi, dove ogni contrada esibirà “li ttavitte” sul palcoscenico.
Il tema di quest’anno è “Cos’è l’amore”, cogliendo la vicinanza del carnevale con il festeggiamento di San Valentino.
Domenica 15 febbraio a partire dalle 15.00 si svolgerà la sfilata delle contrade e l’esibizione dei contradaioli. Sarà possibile inoltre visitare la mostra fotografica e videografica dei venti anni del carnevale, allestita nel Chiostro comunale. Martedì 17 febbraio dalle 16.00 ci sarà la sfilata delle maschere tra la gente, a seguire, proclamazione della contrada vincitrice e de “lu ttavitte più piccante”.
In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata alla domenica successiva.
Per le immagini si ringraziano Graziano Romanelli e Visit Città Sant’Angelo, a cui rimandiamo per eventuali informazioni: www.visitacsa.it.