Eccellenze d’Abruzzo: William Zonfa, ambasciatore dello zafferano nel mondo.

Lo chef aquilano William Zonfa è la gemma che impreziosisce “Magione Papale” Gourmet a L’aquila.

william zonfaDall’apertura nel Luglio 2010 ha portato il locale in poco più di un anno a raggiungere l’ambito riconoscimento della stella da parte della prestigiosa guida Michelin. La sua cucina è fatta d’ingredienti rigorosamente locali, quasi tutti a km zero, una cucina semplice ma frutto di uno studio maniacale della materia prima e delle tecniche di cottura.
Riscoprire i sapori tradizionali presentandoli in chiave moderna ed inaspettata, per dare modo a tutti i sensi di essere coinvolti nella degustazione di ogni mio piatto.
Non sono solo i numerosi premi ricevuti da enti prestigiosi, come le guide Michelin e Gambero Rosso, a riconoscere la sua straordinaria abilità nel trasformare ogni banchetto in poesia, quanto l’apprezzamento quotidiano che la sua cucina acquisisce da un flusso costante di lieti ospiti.
L’ultimo dei riconoscimenti per William Zonfa: è il cuoco emergente 2013 incoronato dalla Guida ristoranti d’Italia del Gambero Rosso mentre il ristorante Gourmet è stato riconosciuto come “Ristorante dell’anno 2015” per BIBENDA.

William ZonfaAbruzzolink, ospite in questi giorni di Casa Abruzzo a Milano, lo ha incontrato nella sua qualità di Ambasciatore dello Zafferano dell’Aquila.

Al termine della degustazione William ci dice: “Oggi vi ho fatto gustare un mio piatto, avete visto la semplicità gocce di limone, crema di patate al tartufo, Baccalà,  polvere di olive candite, un goccio d’olio d’oliva. Lo avete gustato, era squisito.. buono.. delicato.. persino troppo semplice.

La mia cucina appare molto semplice, ma è solo la punta dell iceberg. Dietro c’è uno studio lunghissimo  e meticolosa nella selezione e preparazione degli ingredienti. I miei piatti nascono quando io immagino cosa vorrei mangiare e comincio a creare ciò  che i miei sensi vorrebbero provare.

William ZonfaCosi innovo.. creo… provo.. modifico.. fino a quando i miei sensori mi avvertono che ho raggiunto l’obiettivo di gusto che volevo ottenere.

Quando realizzo un piatto vorrei che i miei “lettori” non tanto leggessero le mie frasi.. ma sentissero ciò  che io ho provato.

È buono.. è delicato. .. è una sintesi. . sintetica, ma approssimativa di una poesia gustativa sensoriale. Con i miei piatti io voglio trasmettere le mie sensazioni.

Un grande chef si differenzia da un altro per il timbro del proprio strumento, ma che tende a creare una emozione nel cliente finale
Per questo sono diventato nel giro di pochi anni uno chef noto e richiesto. Oggi sono l’ambasciatore dello zafferano e della pasta Rustichella d’Abruzzo.

William ZonfaIn questa veste giro il mondo – ho più di 40 tappe- per far conoscere il nostro meraviglioso Abruzzo.