Un solitario insolito nel nome di Giulietta dall’arte orafa abruzzese

Verona Film Commission rende omaggio al genio di Franco Coccopalmieri

Franco Coccopalmeri - l'insolitario(ASIpress) – ROCCARASO  – Un gioiello eccezionale come l’amore che lo ha ispirato. E’ l’anello creato dal Maestro d’arte orafa Franco Coccopalmeri e presentato nei giorni scorsi nella casa di Giulietta a Verona. L’evento, svoltosi proprio nella stanza che da’ sul balcone piu’ famoso del mondo, e’ stato organizzato dalla Verona Film Commission in collaborazione con il Comune di Verona. Questo gioiello e’ simbolo di amore eterno. Si tratta di un solitario: il piu’ puro, essenziale ed immediato pegno d’amore, cosi’ come puro, essenziale ed immediato fu l’amore di Romeo e Giulietta. Coccopalmeri non si e’ limitato a una versione dozzinale, ma ha voluto creare un “solitario insolito” da cui il neologismo “insolitario”. Cosi’ nasce “L’Insolitario di Giulietta”. E un’attenzione particolare e’ stata dedicata anche all’estetica del gioiello per riflettere la bellezza e lo splendore della Citta’ di Verona, perla del Veneto che e’ tradizionalmente terra di orafi. L’evento si e’ svolto alla presenza della Direzione dei Musei e Monumenti Civici della Citta’ di Verona e della Verona Film Commission.

Franco Coccopalmeri - l'insolitarioIn rappresentanza del Comune di Verona, la Dott.ssa Antonia Pavesi, consigliera con delega alla cultura, ha manifestato orgoglio e riconoscenza: “Ringraziamo l’artista” ha dichiarato la Pavesi “per l’attenzione al mito di Giulietta che rende la nostra citta’ simbolo dell’amore. Farlo anche con questo gioiello contribuisce alla rappresentazione dell’amore assoluto”. “Giulietta era una fanciulla giovane” ha concluso la consigliera “e pertanto poteva avere solo un gioiello lieve e simbolico come questo creato da Coccopalmeri”. “Con questo gioiello” ha aggiunto Coccopalmeri “ho voluto rivisitare il solitario ispirandomi alla celebre storia d’amore di Romeo e Giulietta. Per l’ideazione ho pensato all’estetica, ma anche al significato che esige semplicita’. Percio’ anche nella creazione del cuore ho evitato di appesantire la figura. Il dono di un solitario e’ l’occasione in cui l’uomo dona il proprio cuore alla sua amata, percio’ ho voluto rendere visibile ed essenziale il cuore in modo tale che ogni giorno e in ogni momento la donna possa vedere il cuore del suo uomo”. “Ringrazio il Comune di Verona e Verona Film Commission” ha concluso Coccopalmeri “per questa collaborazione importante che ci ha portato in uno dei posti piu’ suggestivi del mondo, luogo d’amore per antonomasia”. Insomma passano i secoli, ma l’amore resta il sentimento capace di ispirare artisti e letterati in ogni epoca. (ASIpress) Red/Crs

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