Guardiagrele, la città dai molti sapori.

Che Guardiagrele sia un centro importante dal punto di vista turistico lo sappiamo tutti.  Famoso per essere stata la patria dello scultore Nicola da Guardiagrele, allievo di Lorenzo Ghiberti a Firenze.

Molti la ricordano anche per l’importante necropoli, quella di Comino, i cui reperti si conservano in parte nel museo allestito in città dall’Archeoclub, in parte nel Museo archeologico nazionale d’Abruzzo di Chieti.

Anche i golosi troveranno una gradevole soddisfazione per il proprio palato con un dolce che non lascia indifferenti: i Tre monti, detti anche “Le sise delle monache”. La ricetta è particolare e segretissima; la sua pasticceria è Lullo, una tradizione storica antichissima, come la sua fama!  Provare per credere.

I tre monti o "sise delle monache" - Guardiagrele Lullo

I tre monti o “sise delle monache” – Guardiagrele Lullo

La città è tutt’oggi famosa per la sua tradizione legata all’artigianato, grazie  alla mostra che si svolge ogni estate, esposizione tra le più frequentante del settore; passeggiando tra i vicoli si assapora proprio quest’aria, con le botteghe che all’esterno espongono i loro prodotti, unici e irripetibili. In più, quell’aria fresca, della montagna, trasforma questo paesaggio in un’atmosfera unica, particolare.
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Guardiagrele vi aspetta!

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